Nel panorama della bachata urbana, “Vibras” di Pinto Picasso si impone come un brano che va oltre la semplice melodia, trasformandosi in un manifesto sensoriale. Pubblicata all’interno dell’album Casagemas, la canzone è una celebrazione della connessione emotiva e fisica tra due persone, raccontata attraverso un linguaggio che non ha bisogno di parole.
Il testo di “Vibras” è un viaggio tra immagini sensuali e intime, dove la relazione tra i protagonisti si esprime attraverso vibrazioni, gesti e sguardi. “Como un lenguaje que solo se entiende entre los dos / Y se traduce cuando hacemos el amor” canta Pinto Picasso, sottolineando come l’intesa profonda possa superare qualsiasi barriera linguistica. La produzione, curata da SP Polanco e Mayinbito, fonde sonorità bachata con influenze R&B e reggaeton, creando un’atmosfera calda e avvolgente.
Il brano ha riscosso un notevole successo su YouTube, superando il milione di visualizzazioni e confermando la crescita dell’artista portoricano nel circuito internazionale. Pinto Picasso, all’anagrafe David A. Pinto Arzón, è uno dei nomi emergenti della scena tropicale urbana. Nato a Fajardo, Porto Rico, ha già collaborato con artisti del calibro di Daddy Yankee, Ñengo Flow e J Alvarez, e ha calcato palchi importanti come quello dell’All Music Fest in Perù.
Recentemente, l’artista ha concluso il suo primo album ufficiale, un progetto che mescola bachata moderna con contaminazioni dancehall, kizomba e reggae. Il suo stile, definito “urbano tropicale”, si distingue per la capacità di fondere generi e culture, mantenendo sempre al centro l’emozione e la sensualità.
Con “Vibras”, Pinto Picasso non propone solo una canzone, ma un’esperienza: un invito a lasciarsi trasportare dalle frequenze invisibili che legano due anime. Un brano che parla di amore, desiderio e autenticità, e che conferma il talento di un artista destinato a lasciare il segno nella musica latina contemporanea.