“Las Pulseras del verano” versione bachata by Dj Khalid & Loukas

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Il testo e la traduzione del brano di Zade Dirani in collaborazione con Pitingo. Il videoclip della veersione originale e di quella bachata

Lo abbiamo annunciato questa mattina il brano che ha fatto apprezzare la grande vocalità di Loukas parlando di “Mi persona favorita“. In questo caso parliamo di  “Las Pulseras del verano“, grande successo Zade Dirani in collaborazione con Pitingo. L’anno è sempre il 2019. Nell’originale sono le note dei piano di pianista giordano, compositore e Goodwill Ambassador dell’UNICEF per il Medio Oriente e il Nord Africa. Vi proponiamo sia la versione originale che quella bachata realizzata da Dj Khalid. Nel video è presente anche la ballerina Leslie.


dj khalid loukas las pulseras del verano

TESTO DI LAS PULSERAS DEL VERANO – ZADE DIRANI FEAT. PITINGO

Ya lo sé, que yo sigo enfriando y que tú también,
Que sigo recordando las pulseras que te regalé en verano.
Sigo buscando a media luz, tu piel, y tos la encimera equivocándome, Lo sé, lo se ́, el pasillo se hace eterno hasta el salón.

Y no me dejas, ni doy un paso más porque mis pies son como piedras Yo te imagino a solas, te imagino cuando vuelvas,
Sálvame la vida, que me queda sólo un cuarto de este pobre corazón Y no me dejas, yo sigo recortando de papel mil lunas nuevas
Y sigo intentando caminar y no me dejas,
Sálvame la vida, que quizás yo te inventé o no existieras.

Te mentiré, si digo que estoy mal, si digo que estoy bien,
Si juro que he olvidado las pulseras que te regalé en verano. Cuando imagino que estás tú, tu piel,
Y toco la encimera equivocándome
Lo sé, lo sé, el pasillo se hace eterno hasta el salón…

Y no me dejas, ni doy un paso más porque mis pies son como piedras Yo te imagino a solas, te imagino cuando vuelvas,
Sálvame la vida, que me queda sólo un cuarto de este pobre corazón Y no me dejas, yo sigo recortando de papel mil lunas nuevas
Y sigo intentando caminar y no me dejas,
Sálvame la vida, que quizás yo te inventé o no existieras.

TRADUZIONE DI LAS PULSERAS DEL VERANO – ZADE DIRANI FEAT. PITINGO

So che continuo a raffreddarmi e che anche tu,
Che ricordo ancora i braccialetti che ti ho regalato in estate.
Continuo a guardare nella penombra, nella tua pelle, e, sbagliando tocco il bancone, lo so, lo so, il corridoio diventa eterno fino al soggiorno.

E tu non mi lasci, e non faccio un altro passo perché i miei piedi sono come pietre, ti immagino solo, ti immagino quando torni,
Salvami la vita, mi resta solo un quarto di questo povero cuore E tu non mi lascerai, continuo a tagliare dalla carta mille nuove lune
E continuo a provare a camminare e tu non mi lascerai
Salvami la vita, che forse ti ho inventato o che non esistevi.

Ti mentirò, se dico che mi sbaglio, se dico che sto bene,
Se giuro che ho dimenticato i braccialetti che ti ho regalato in estate. Quando immagino che tu sia lì, la tua pelle,
E tocco il bancone facendo un errore
Lo so, lo so, il corridoio continua per sempre nel soggiorno…

E tu non mi lasci e io non faccio un altro passo perché i miei piedi sono come pietre, ti immagino solo, ti immagino quando torni,
Salvami la vita, mi resta solo un quarto di questo povero cuore E tu non mi lascerai, continuo a tagliare dalla carta mille nuove lune
E continuo a provare a camminare e tu non mi lascerai
Salvami la vita, che forse ti ho inventato o che non esistevi.